(ANSA) - MILANO, 20 GEN - Le utility europee nel 2021
registreranno una crescita media dei ricavi aggregati del 14,5%
a 463,9 miliardi di euro. L'incremento è principalmente legato
alla ripresa economica, dopo il blocco delle attività produttive
causate dalla pandemia. Sono questi alcuni dati del Rapporto
"Utilities italiane ed europee Fit for 55", frutto della
collaborazione di Agici con Intesa Sanpaolo.
Nei successivi anni, l'aggregato dei ricavi totali passerà da
circa 463,9 miliardi di euro nel 2021 a circa 477,7 miliardi di
euro nel 2024. La crescita media annua superiore è attesa dal
cluster Rinnovabili (+5,9%) mentre i Gruppi integrati presentano
una crescita più modesta (+0,9%). I ricavi aggregati stimati per
il 2021 per le Utility italiane sono attesi in aumento del 26,2%
rispetto al 2020. A incidere maggiormente sulla performance
positiva dell'ultimo anno sono stati i Gruppi Energetici, i cui
ricavi hanno registrato un incremento di circa 36 miliardi di
euro (+30,2%). Per gli altri gruppi, invece, l'aumento del
fatturato atteso è più contenuto e pari a circa 19,9% per il
cluster delle Rinnovabili e a circa 12,6% per le Multiutility.
Il cluster degli Operatori di rete, con una crescita pari al
2,6% presenta la crescita attesa più bassa.
L'utile netto aggregato dei player italiani nel 2021 è
previsto in aumento con valori più elevati dei livelli
pre-pandemia (14,4 miliardi, +16,4 miliardi sul 2020): +16,1
miliardi per i gruppi energetici, +261 milioni per le
multiutility, +39 milioni per i gruppi delle rinnovabili. In
linea con i risultati dell'esercizio precedente è, invece,
atteso l'utile netto degli operatori di rete. (ANSA).
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