(ANSA) - UDINE, 20 GEN - "Siamo soddisfatti per il ritiro
degli opuscoli e la revoca delle deleghe alle Politiche sociali
e giovanili e alle Pari opportunità all'assessore comunale
responsabile ci è sembrato un passo doveroso; era anche quello
che il nostro collettivo sperava". Lo ha detto un portavoce del
Collettivo studentesco solidale di Udine, Pietro Cordaro,
liceale. Il Collettivo ha aderito e condiviso la protesta del
Movimento studentesco per il futuro di Cividale del Friuli
(Udine) contro l'opuscolo distribuito alle scuole contenente
"consigli" per evitare stupri rivolti alle ragazze. Una
pubblicazione edita dal Comune di Cividale con il sostegno della
Regione, che ha sollevato forti polemiche, inducendo la sindaca
Daniela Bernardi (Lega) a revocare ieri sera le deleghe
dell'assessore competente e a fermare la distribuzione degli
opuscoli stessi.
"La prima cosa che chiediamo ora alle istituzioni - ha
aggiunto lo studente - è l'istituzione anche a livello regionale
di un tavolo di lavoro con le realtà studentesche, come si fa
già a livello nazionale con il Forum delle associazioni
studentesche".
"Dopo questo episodio - ha chiesto Beatrice Bertossi,
coordinatrice del Movimento studentesco per il futuro -
ribadiamo alle istituzioni la necessità di ampliare il discorso
attivando un percorso di educazione all'affettività nelle scuole
che sia condiviso con gli studenti". Sulla vicenda dell'opuscolo
anti stupri la Regione Fvg non ha rilasciato commenti, così come
la sindaca di Cividale. (ANSA).
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