(ANSA) - CAGLIARI, 11 NOV - Un nuovo antitumorale, a base
naturale, selettivo e attivo contro le cellule tumorali del
colon retto e del glioblastoma, una forma di tumore cerebrale
aggressiva e difficile da curare anche a causa delle recidive:
lo ha brevettato un team di ricercatori appartenenti a diversi
dipartimenti dell'Aou e dell'Università di Cagliari.
La scoperta, che deve ancora passare alla fase delle
sperimentazioni e ha necessità di nuove validazioni, è stata
condotta da Germano Orrù, responsabile del laboratorio di
Biologia Molecolare dell'AOU di Cagliari, Daniela Fanni
(Anatomia Patologica), Joanna lzabela Lachowicz (Medicina del
Lavoro), Terenzio Congiu, Monica Piras, Giuseppina Pichiri,
Pierpaolo Coni (Scienze Chirurgiche), Marco Piludu (Scienze
Biomediche), Clelia Madeddu (Oncologo) e Massimo Claudio Fantini
(Gastroenterologo).
"Abbiamo sviluppato una nuova molecola - spiega Orrù - che
mostra una significativa attività e selettività antitumorale di
due patologie molto importanti: il tumore al colon-retto
rappresenta in terzo per incidenza dopo il cancro al seno, il
glioblastoma rappresenta il 15% di tutti i tumori cerebrali
primari. Le terapie antitumorali attualmente in uso - dice
ancora Orrù - richiedono ospedalizzazione e costi elevati. In
aggiunta va considerata la tossicità dei chemioterapici che
determinano effetti collaterali. La nuova molecola - prosegue lo
studioso - mostra una promettente attività antitumorale e
altissima selettività, in esperimenti di laboratorio in cui sono
state riprodotte queste forme tumorali".
La molecola denominata L1 è un derivato dell'acido cogico,
una sostanza naturale prodotta da diverse specie di funghi,
ottenibile anche dalla fermentazione del riso. Composto già
utilizzato nell'industria alimentare e cosmetica, spiegano i
ricercatori cagliaritani, «non presenta un grado di tossicità
rilevante, per cui il derivato potrebbe coadiuvare la terapia
antitumorale con un basso impatto sul benessere del paziente.
Inoltre, data l'elevata solubilità, potrebbe essere assunto per
via orale, facilitando tempi e metodi d'assunzione
dell'eventuale farmaco e riducendo gli elevati costi di
ospedalizzazione". La ricerca, finanziata da Sardegna Ricerche,
ha ottenuto la concessione del brevetto da parte del Ministero
dello Sviluppo Economico. Grazie all'iniziativa CLab plus degli
uffici Crea di Università di Cagliari, è prevista la nascita di
una nuova start-up Victorious, che permetterà di finanziare
ulteriori sviluppi dell'invenzione. (ANSA).
Nuova molecola aiuta terapie tumore colon e glioblastoma
E' stata brevettata da esperti Aou e Università di Cagliari
