
Ricerche archeologiche a Cancellara. Dallo scavo per passione allo scavo per emergenza. Storia di un cambiamento
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L’esposizione intende evidenziare l’evoluzione delle modalità di indagine sul campo, che hanno segnato la svolta nel mondo della ricerca archeologica: dallo scavo praticato seguendo le “intuizioni di un buon ricercatore”, allo scavo condotto in emergenza, indirizzato dalle esigenze di cantiere delle grandi opere contemporanee, come la realizzazione degli impianti per le energie alternative, delle infrastrutture, dell’industrializzazione, etc.
L’obiettivo è quello di far comprendere ad un pubblico, quanto più ampio possibile, come la visione più romantica dell’archeologia, che si scontra con le modalità frenetiche e, per certi versi, brutali degli scavi di emergenza, in realtà non rappresenti più l’unico modo possibile per fare scoperte, anzi forse, nel mondo attuale, non lo rappresenti affatto. Il contrasto, però, è solo apparente, nella misura in cui non venga tradito il fine ultimo della ricerca archeologica: la ricostruzione dei contesti antichi.
Il rapporto di collaborazione tra la SABAP e il Museo provinciale si fonda sulla volontà reciproca di promuovere e valorizzare il territorio regionale, dando continuità allo studio e alla conoscenza dei siti archeologici “dimenticati” della Lucania. Il progetto, iniziato nel 2017 con l’inaugurazione della sezione dedicata a Monte Torretta di Pietragalla, vedrà protagonisti ulteriori siti di interesse archeologico, come San Chirico Nuovo, Satriano di Lucania, Serra di Vaglio, Banzi ed altri.
Via Ciccotti, 18, Potenza
+39.0971444833
museo.provinciale@provinciapotenza.it
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