(ANSA) - CATANZARO, 02 FEB - Ricostruire una tubazione per la
raccolta delle acque meteoriche da un metro di diametro, senza
scavare. E' l'operazione di Relining (No Dig cioè senza scavo),
che vede l'utilizzo di un robot teleguidato attraverso una sala
regia, realizzata per la prima volta in Calabria nell'area
dell'Università Magna Graecia di Catanzaro. L'intera tratta
lunga 105 metri aveva visto cedere la tubazione in due punti
creando impedimenti al normale scorrimento delle acque
meteoriche. La circostanza ha reso necessario l'intervento
altamente tecnologico, voluto dal gruppo tecnico dell'ateneo
(ingegneri Punturiero e Le Donne e geom. Galloretti) e che ha
visto impiegare le maestranze e la tecnologia utilizzata dalla
società Sandro Greco srl di Catanzaro.
"Si tratta - spiegano i tecnici che hanno eseguito l'intervento
- della prima ricostruzione effettuata senza scavo mai eseguita
in Calabria a beneficio di una tubazione di questo diametro.
Un'opera realizzata interamente da un'impresa calabrese".
"Siamo fieri - spiega Sandro Greco, uno dei titolari
dell'azienda esecutrice - di proseguire nello sviluppo
tecnologico ecosostenibile in quanto riteniamo che sia
fondamentale investire su soluzioni alternative che rispettino
l'ambiente e preservino il territorio. Una soluzione che può
essere adottata su tubazioni di qualsiasi natura e diametro,
siano esse in pressione o a caduta". (ANSA).
Tubazione ricostruita senza effettuare scavo a Catanzaro
Università adottato sistemi No Dig in raccolta acque meteoriche
