(ANSA) - NAPOLI, 29 GEN - "Parlare di autonomia regionale nel
momento in cui la grande sfida globale guarda altro - e la crisi
energetica lo dimostra - non aiuta a costruire un paese
competitivo". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano
Manfredi, che oggi è intervenuto al confronto da "Fare Rete" al
quale ha preso parte anche Italo Bocchino, direttore editoriale
del "Secolo d'Italia".
"Oggi, invece, abbiamo la necessità di ridurre i divari - ha
aggiunto Manfredi - e non solo per un fatto di equità ma per la
competitività del Paese stesso". Per questo il sindaco di Napoli
vede il processo dell'autonomia differenziata "non impostato nel
modo giusto".
A giudizio di Manfredi "i poteri dei sindaci sono molto
ridotti rispetto alle necessità, alla domanda di servizi che
viene dai cittadini" e bisogna "avviare un ragionamento serio
che riguarda invece una rivisitazione delle autonomie locali,
dando uno spazio importante alle città. Credo che sia utile per
migliorare la qualità della vita delle persone".
Manfredi ha dunque invitato alla riflessione dicendo che non si
deve fare come fatto per la riforma del titolo V della
Costituzione che "non ha funzionato perché è stata fatta in
maniera eccessivamente garibaldina, non è stata ben delimitata
rispetto ad una necessità che c'era di decentramento, di dare
maggiore forza agli enti locali". "E' invece opportuno che ci
sia una rivisitazione degli equilibri tra Stato ed enti locali",
ha concluso il primo cittadino di Napoli. (ANSA).
Autonomia: Manfredi, non aiuta a creare un Paese competitivo
Sindaco di Napoli:enti locali non hanno poteri per dare risposte
