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Trasporti: Alis, pericoli da Eu Ets, il Parlamento Ue condivide
13 maggio, 15:05 (ANSA) - ROMA, 13 MAG - "La Commissione Tran del Parlamento
europeo ha accolto le nostre istanze sulle criticità legate
all'inserimento del trasporto marittimo nel sistema Ets". E'
quanto spiega il vicepresidente e direttore generale di Alis
Marcello Di Caterina, in una nota dopo l'intervento
dell'associazione che riunisce le aziende di logistica
presso la Commissione Tran del Parlamento Europeo e presso la
presidenza del Consiglio dei Ministri sul Pacchetto climatico
Fit for 55. "Abbiamo appreso con soddisfazione - dice Di
Caterina- che i parlamentari della Commissione TRAN abbiano
condiviso le nostre istanze e abbiano infatti presentato
proposte emendative nella direzione di una maggiore
competitività dell'intero settore del trasporto sostenibile".
"Abbiamo infatti evidenziato il concreto rischio di aumentare i costi operativi per le imprese operanti nello shipping e di ostacolare la tutela della continuità territoriale con le isole nonché lo sviluppo delle Autostrade del Mare, che risultano sempre più decisive ed efficienti sul piano sociale, economico ed ambientale come alternativa al trasporto tutto strada. Tale tassazione, infatti, comporterebbe un pesante extra costo per litro di carburante a danno quindi dei collegamenti marittimi intermodali che dovrebbero essere incentivati e non certo penalizzati rispetto ad altre modalità di trasporto. Ci auguriamo pertanto - conclude Marcello Di Caterina - che i prossimi lavori del Parlamento Europeo recepiscano tali proposte della Commissione e comprendano quanto l'implementazione del trasporto intermodale e delle Autostrade del Mare sia fondamentale dal momento che rappresentano l'unica alternativa sostenibile nel medio e lungo periodo". (ANSA).
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"Abbiamo infatti evidenziato il concreto rischio di aumentare i costi operativi per le imprese operanti nello shipping e di ostacolare la tutela della continuità territoriale con le isole nonché lo sviluppo delle Autostrade del Mare, che risultano sempre più decisive ed efficienti sul piano sociale, economico ed ambientale come alternativa al trasporto tutto strada. Tale tassazione, infatti, comporterebbe un pesante extra costo per litro di carburante a danno quindi dei collegamenti marittimi intermodali che dovrebbero essere incentivati e non certo penalizzati rispetto ad altre modalità di trasporto. Ci auguriamo pertanto - conclude Marcello Di Caterina - che i prossimi lavori del Parlamento Europeo recepiscano tali proposte della Commissione e comprendano quanto l'implementazione del trasporto intermodale e delle Autostrade del Mare sia fondamentale dal momento che rappresentano l'unica alternativa sostenibile nel medio e lungo periodo". (ANSA).