(ANSA) - PALERMO, 02 FEB - "Come è ormai noto sono contrario
all'idea di una Italia a due velocità. Pur nel rispetto della
Costituzione che prevede la possibilità per le regioni di avere
una maggiore autonomia, sono convinto che prima di tutto sia
necessaria una omogeneizzazione degli aspetti infrastrutturali
ed economici del nostro Paese. I miei colleghi governatori del
Nord conducono battaglie a difesa dei loro territori sostenendo
anche una maggiore capacità nel versamento dei tributi, ma su
servizi essenziali come sanità e scuola resto convinto che non
possono esserci medici o professori più pagati al Nord e meno al
Sud". Il Governatore della Sicilia Renato Schifani commenta così
il provvedimento sull'autonomia regionale differenziata portato
dal ministro Calderoli in Consiglio dei Ministri. "Cittadini e
professionisti, a vario titolo, del Mezzogiorno - osserva
Schifani - hanno gli stessi diritti di quelli del Nord. Esiste
ancora oggi una sperequazione infrastrutturale nel Paese. Poi
c'è il tema della insularità, riconosciuta ormai in
Costituzione, che è un tema fondamentale nell'ambito della
riforma dell'autonomia. E' giusto che alle regioni insulari
siano date misure compensative per la marginalità geografica in
cui sono costretti a vivere milioni di italiani. Bisogna dare
concretezza alla norma, ne ho parlato anche col ministro
Calderoli che ha annunciato l'approvazione di un'apposita legge
di attuazione che consenta di dare corso a quanto previsto dalla
norma costituzionale". Per Schifani "il nuovo testo del governo
risolve molte delle perplessità poste da alcuni di noi
governatori, quali l'abbandono del concetto della spesa storica
e fissa modalità e procedure più garantiste per la elaborazione
dei Lep. Coinvolge di più il Parlamento nell'iter della sua
approvazione, e non più soltanto le commissioni parlamentari per
un semplice parere. Seguiremo da vicino questo percorso in tutte
le sue articolazioni - conclude il Governatore - , non mancando
eventualmente di segnalare criticità e punti di vista diversi.
La riforma è epocale e merita da parte nostra massima attenzione
rigorosa". (ANSA).
Autonomia: Schifani, no a un'Italia a due velocità
Governatore Sicilia,esiste ancora oggi sperequazione tra Regioni
