Il Consiglio della Città Metropolitana di Venezia ha salutato stamani il Prefetto della città lagunare, Vittorio Zappalorto, che domani concluderà il suo mandato a Venezia dopo 4 anni e mezzo di lavoro, andando in pensione.
Tra gli incarichi svolti da Zappalorto, quella di Vicario della Prefettura di Treviso nel 2008. Dal 20 gennaio 2010 è stato Capo di Gabinetto della Prefettura di Milano e successivamente Vice Prefetto Vicario. Il 30 dicembre 2013 ha assunto le funzioni di Prefetto di Gorizia, fino al 31 luglio 2015. Durante questo incarico, è stato Commissario Straordinario al comune di Venezia dal luglio 2014 a giugno 2015. Dal primo agosto 2015 è stato Prefetto di Udine e infine, dal 23 luglio 2018, Prefetto a Venezia.
"Ho cercato di fare il mio dovere - ha detto Zappalorto - ho conosciuto tutti i sindaci anche se non son riuscito a girare sul territorio. Ho constatato una costante collaborazione con le amministrazioni. Ho cercato di rispondere alle sollecitazioni in maniera rapida e collaborativa. Vado via sapendo di lasciare una Città metropolitana ricchissima, dove la gente produce, lavora e si lavora bene. Venezia poi è una città che è risorta dopo la pandemia, ritrovando i suoi ritmi e la sua dimensione di patrimonio universale. Bisogna tutelarlo e conservarlo essendo anche innovativi come lo è il sindaco Brugnaro, con cui ho lavorato a stretto contatto in più occasioni, comprese le emergenze che ha vissuto la città: è un uomo che ascolta tutti ma prende decisioni - ha concluso - ed è quello che serve per una città come Venezia". (ANSA).
Prefetto Venezia in pensione, saluto a Città Metropolitana
Zappalorto, 'in 4 anni e mezzo ho cercato di fare il mio dovere'
